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La
provincia di Ragusa, oggi "libero consorzio comunale di
Ragusa", ha una superficie di 1.614 kmē ed una densitā abitativa
di circa 193 abitanti per kmē.
Il territorio comprende dodici comuni: Acate,
Chiaramonte Gulfi, Comiso, Giarratana, Ispica, Modica, Monterosso Almo,
Pozzallo, Ragusa (Capoluogo), Santa Croce Camerina, Scicli e Vittoria.
Le cittā di Ragusa, Modica e Scicli (facenti parte
dell'antico Val di Noto e in tempi recenti del "Libero consorzio
comunale di Ragusa") dal 2002 sono riconosciute patrimonio
dell'umanitā da parte dell'UNESCO.
Tutto il territorio della provincia di Ragusa, come
l'intera Sicilia, vanta una antica tradizione storica e culturale
influenzata dalle varie colonizzazioni che ci sono state nel passato.
L'intero territorio ragusano č ricco di storia e
cultura; vanta una serie di zone archeologiche risalenti agli antichi
greci e romani, di castelli medioevali, chiese, santuari, monumenti...
Dopo il terremoto del Val di Noto del 1693, in tutta
la provincia di Ragusa ha fatto seguito il fervore della ricostruzione
con stile architettonico denominato barocco siciliano.
Oggi, le cittā di Ragusa, Modica e Scicli sono state
dichiarate dall'UNESCO patrimonio dell'umanitā.
Il barocco, famoso stile architettonico, č stato
reso noto anche dai film e dalle serie televisive cui hanno fatto da
sfondo (da Il Gattopardo di Luchino Visconti all'L'uomo delle stelle di
Giuseppe Tornatore, fino alla serie televisiva Il commissario Montalbano).
Oltre al turismo culturale, che oltre alle giā
cittā del barocco interessa anche le zone archeologiche di Kamarina e
Casmene, č sviluppato un turismo di balneare grazie alla costruzione,
avvenuta negli ultimi anni, di diversi villaggi turistici ed
infrastrutture, che date le condizioni climatiche favorevoli, consentono
la balneazione per almeno sei mesi all'anno.
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